Urbanemoji

Un enorme sorriso sta prendendo forma in questi giorni sul muro della scuola Aldo Moro di Seregno, lo stanno montando pezzo per pezzo gli artisti Riccardo Cavalleri e Gabriele Castellani, in arte Urbansolid, e sarà inaugurato il 12 maggio alla presenza delle autorità.

Da quel momento tutti potranno vedere, passando da via Cadore, il grande “urbanemoji”, un emoticon gigante formato da un agglomerato di volti che ne compongono il fondo come in un grande puzzle a formare un sorriso, simbolo universale di accoglienza e apertura.

L’opera vuole restituire quello che più è mancato nel periodo Covid, l’incontro con gli altri a viso aperto, senza la mediazione di uno schermo: una moltitudine di facce, calchi anatomici di persone vere, sui cui i ragazzi potranno soffermarsi, leggerne le espressioni, i sentimenti, gli umori. Mentre per chi passa sulla strada i piccoli volti comporranno, come tessere di un mosaico, un ampio smile ben visibile da lontano, come a estendere fuori dalle aule il clima positivo e allegro di un giorno di scuola.

Seregno si arricchirà così di una nuova prestigiosa installazione permanente grazie agli Urbansolid che, partiti da Milano hanno già realizzato a Seregno l’installazione di “Adamo ed Eva” presso la Biblioteca Civica Pozzoli e sono ormai artisti affermati e conosciuti a livello internazionale.

Alla parete delle Aldo Moro sono arrivati grazie all’impegno del Comitato Genitori del comprensivo, dell’Associazione “Dare un’anima alla città” che due anni fa hanno ideato il progetto e alla disponibilità della scuola e del Comune che hanno permesso di realizzarlo. “A due anni dalla sua ideazione”, fanno sapere dal Comitato genitori, “non vediamo l’ora di togliere il velo a quest’opera, dopo un periodo difficile volevamo fare un dono alla collettività di bellezza, perché la bellezza resta”.